Bella e Alice a fare shopping

Alice Cullen


Cercai di essere solare il più possibile, avevo paura di far insospettire Bella... Lei, non sapeva nulla di Edward e Angie e la cosa mi irritò parecchio quando lo scoprii. Ecco un'altra cosa che odiavo di quella vampira... Pur essendo alla conoscenza del fatto che mio fratello fosse occupato, non la fermò nel darsi una 'regolata'.
Sospirai, cercando di non far trasparire i miei pensieri.
"Allora Bella, ti piacciono questi vestiti?" chiesi, mostrandogliene alcuni.
Erano tutti davvero graziosi, probabilmente a lei non interessavano... Ma, volevo sempre comprarle qualcosina nuova. Adoravo renderla perfetta, forse, soprattutto per il motivo che quando vedevo qualcosa di 'inadeguato' volevo trasformarla in una cosa impeccabile.

Alice Cullen


Vedendo il suo mezzo sorriso, quasi mi rattristai. "Bella, qualcosa non va...?" chiesi, leggermente preoccupata. Speravo con tutto il cuore che non stesse pensando a Edward, anche se... sapevo già che si trattava proprio di lui. Come una qualsiasi innamorata, non riusciva a passare del tempo senza il proprio ragazzo. Ma, addirittura, in quel periodo si vedevano talmente di rado... Perfino io me ne ero accorta.
Uff, chissà dov'è quel disgraziato! Possibile che sia così freddo?! pensai, irritata.

Alice Cullen


La guardai di sottecchi, stavo iniziando a preoccuparmi. Che avesse scoperto qualcosa sul conto di Angelique? Rimisi al loro posto i vestiti, incrociai le braccia al petto e alzai un sopracciglio. "Isabella Swan, ti conosco bene e so quando c'è qualcosa che non va... Gradirei scoprire cosa ti frulla nella testa" dissi impassibile.
Se non mi avesse risposto, sicuramente l'avrei costretta a farlo. Odiavo quando mi sfuggivano le situazioni di mano... E ancora adesso è così...

Alice Cullen


Alzai ancora di più il sopracciglio "E' solo che? Bella... Per favore, se non puoi neanche confidarti con me... Cosa ci sono a fare qua io?!" chiesi, sospirando. Non mi piaceva per niente quella situazione, avrei voluto chiamare Edward e di fargli mettere in chiaro le cose... Ma chissà dov'era in quel momento.

Alice Cullen


Sospirai e scossi la testa "Non c'è proprio niente da fare con te..." mi voltai e andai a pagare i vestiti che avevo scelto sia per me che per lei. Dopo qualche minuto ritornai da Bella "Credo che sia ora di andare... Forse Edward è a casa" dissi, nella speranza di trovarlo lì.
Mi guardai attorno, lui era solito nel seguirci pure quando uscivamo assieme, tale volte pareva troppo protettivo, sapeva bene che la sua fidanzata non correva rischi con me. Però, non gliene importava... E faceva sempre di testa sua.

Alice Cullen


Bella mi guardò imbronciata, sapevo che non amava quando le compravo qualcosa. Ma era più forte di me, invece di essere felice, faceva sempre così. Oltretutto, i soldi per noi vampiri non erano un problema. Col tempo, si impara a risparmiarne tanti e di conseguenza si finisce per diventare ricchi. "Bè, ho preso dei vestiti sia per te che per me" risposi, abbozzando un sorriso.
Alla sua seconda domanda, annuii "Sì... Perchè? E' forse un problema?" chiesi, guardandola di sottecchi.

Alice Cullen


"Bene..." mi avviai con Bella verso la porsche gialla canarino posteggiata proprio davanti alla boutique. Molte persone si fermarono a guardarci, mentre entravamo in macchina. La cosa non mi diede fastidio, molto spesso accadeva così.
Misi in moto e l'auto iniziò a fare le fusa. Nel tragitto, nè io nè Bella aprimmo bocca. Decisi di lasciarla per le sue, chissà a cosa stava pensando. Talvolta sarebbe stato utile saperlo.
Solo quando arrivammo a casa mi parlò....

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