Affamata

Christal Smith

Ero accecata dalla fame, camminavo per quelle stradine nascondendo i miei occhi rossi tenendo il viso più o meno verso terra. Avrei voluto divorarli tutti, ma non accettavo ancora il fatto di dover uccidere e per questo ogni volta che riuscivo a dissetarmi scoppiavo a piangere nel mio "rifugio". In quel momento ricordai tutti i volti che avevo visto soffrire, sapevo che se fossi stata umana adesso avrei avuto il cuore che batteva all'impazzata per il rimorso. Non vedevo una via d'uscita, il mio istinto vampiresco mi sussurrava di sedurre un ragazzo e portarlo in una stradina deserta per poi divorarlo. Il mio "animo" (come se ancora ce lo avessi) umano mi sussurrava di restare affamata per ancora qualche sera. Non sapevo a chi dare ascolto, la mia fame mi faceva fremere e il mio disgusto di ammazzare mi bloccava.
"Ero una di loro, anche a me hanno stroncato una vita." Mi dicevo ogni volta prima e dopo avere ammazzato un umano.
Non avevo il coragggio di bere sangue ma la mia sete mi supplicava di farlo. Non potevo diventare decrepita, sarei morta di nuovo!
Avrei voluto imprecare, non riuscivo più a reggermi in piedi e mi appoggiai con la schiena ad un muro, ero contenta se sarei morta in quel momento.

daniel carter
ero a caccia di informazioni,quando percepii la presenza di un altro vampiro,mi avvicinai,il suo odore non era del vampiro che cercavo,ma magari poteva avere informazioni.quando mi avvicinai notai che non era in forze,era una ragazza mi avvicinai -ehi tutto bene?-
sembrava non bevesse da tempo....

Christal Smith

Era un vampiro! Avevo appena sentito l'odore e la voce di un vampiro! Ascoltai la sua domanda, alzai il volto e focalizzai il vampiro che avevo di fronte. Era più alto di me e muscoloso, ma mi sembrava innocuo. Non era sciupato come me. Dopo aver studiato i suoi capelli, castani, e i suoi occhi, color dell'oro, mi decisi a rispondere.
- No, non sto bene. Ho fame -
Ammisi senza imbarazzo e con tono un pò imbronciato e un pò disperato, avevo bisogno di aiuto. Sbadigliai nascondendo la bocca con una mano.
- Come mai qui? -
Chiesi disinvolta, dimenticandomi di presentarmi.

daniel turner
la osservai a lungo,era davvero presa male,mi chiesi come mai fosse ridotta in quello stato....che si stesse lasciando morire dalla sete? forse non sapeva che era fatica sprecata....
- se hai fame perchè non vai a caccia?- era una domanda tupida lo sapevo, in effetti in quello stato non ce l'avrei vista a rincorrere un animale...o effettivamente un umano...a pensarci bene i suoi gusti potevano essere diversi dai miei...
la guardai con fare curioso,chissà cosa la spingeva a non cibarsi....
-beh io sono qui in cerca di informazioni...-si cercavo l'uomo che aveva sterminato i miei genitori e reso me e mio fratello immortali....
-tu piuttosto?-

Christal Smith

Sospirai, riuscii ad evitare che mi invadessero i ricordi e sorrisi lievemente.
- Non amo fare del male agli umani -
Adesso mi sentii imbarazzata, sapevo di essere un vampiro strano.
- Darei la caccia agli animali, se solo sapessi dove trovarne -
Continuai. Non ero più sola in quel momento, e questo mi faceva stare già meglio. Odiavo la solitudine, soprattutto nei momenti di difficoltà.

daniel carter
avevo indovinato,era anche lei come me si nutriva di animali
-non devi preoccuparti, qui c'è una foresta piena di animali,anche io mi nutro solo di animali sai,non è una cosa poi cosi strana.- iniziai a riflettere se era meglio portarle un animale li nel vicolo o se portarla a caccia...non sapevo però se ne era in condizione
-ce la faresti in questo momento a seguirmi fino alla foresta?e poi cacciare?-

Christal Smith

Mi sentii sollevata quando mi parlò di una foresta. Sospirai facendo notare il mio sollievo.
- A dire il vero, mi nutrivo di sangue umano ma non ne andavo affatto fiera. Non ho mai provato con gli animali, magari andrà meglio. Portami della foresta, se non è un problema per te. -
In quel momento mi ricordai di non essermi presentata.
- Ah, io sono Christal Smith. Piacere di fare la tua conoscenza. -

daniel carter
le sorrisi per rassicurarla -beh non è come con il sangue umano,ma è meno crudele diciamo....e sfama lo stesso--allora ti accompagno alla foresta, sarà meglio se andiamo veloci in modo che nessuno si accorga di noi,aggrappati-sicuramente non era in grado di correre,era meglio se la portavo io fino alla foresta e l'aiutavo a cercare un animale.
-io sono daniel,daniel carter!piacere


Edited by Bella^Swan - 12/2/2008, 04:00

Mi sentii un pò un essere inutile in quel momento, ma ero davvero grata a quel ragazzo. Così, senza esitare, salii sulla sua schiena e mi aggrappai bene.
- Grazie, Daniel -
Sussurrai, prima che il ragazzo iniziasse a correre.