<<...Lui mi trascinò con se e mi fece accomodare sul seggiolino, al suo fianco.Prima di abbassare gli occhi sui tasti, mi rivolse uno sguardo esasperato.Poi le sue dita iniziarono a correre veloci sui tasti d'avorio, e il salore si riempì del suono di una composizione tanto complicata, tanto rigogliosa, danon poter credere che a suonarla fosse un solo paio di mani. Restai a bocca aperta, sorpresa, mentre alle spalle sentivo le risatine di chi si era accorto della mia reazione.Edward mi guardò di sfuggita, mentre la musica ci avvolgeva senza pause, e mi strizzò l'occhio "Ti piace?"."L'hai scritta tu?". Ero senza fiato.Annuì. "E' la preferita di Esme".Chiusi gli occhi e scossi il capo."Cosa c'è che non và?"."Mi sento estremamente insignificante".La musica rallentò, si traformò in qualcosa di più morbido, e con grande sorpresa, tra le ondate di note, colsi la melodia della sua ninna nanna."Questa me l'hai ispirata tu", disse a bassa voce. La musica si riempì di una dolcezza insostenibile.Ero senza parole...>> Bella&Edward
<<..."E se non fossi il supereroe? Se fossi il cattivo?"Sorrise.Cercava di scherzare, ma il suo sguardo era impenetrabile."Oh", dissi, e mi parve che molte di quelle allusioni acquistassero improvvisamente senso. "Capisco"."Davvero?" Il suo viso si fece improvvisamente severo, come per paura di essersi lasciato scappare una frase di troppo."Sei pericoloso?" chiesi, in preda al batticuore quando intuii il fondo di verita' nella mia domanda.Si, era pericoloso.Ecco cosa stava cercando di dirmi.Si limito a guardarmi, preso da qualche emozione che non riuscivo a cogliere."Ma non cattivo" sussurrai, scuotendo il capo."No, non posso credere che tu sia cattivo"."Ti sbagli".La sua voce era quasi impercettibile.Guardo' giu', rubo' il tappo della bottiglietta e iniziò a giocherellarci.Lo fissavo e mi chiedevo perche non mi facesse paura.Diceva sul serio, era evidente.Eppure io mi sentivo solo inquieta, ansiosa..e affascianta, soprattutto.Lo stesso stato d'animo che la sua vicinanza mi aveva sempre scatenato...>> Bella&Edward
<<...About three things i was positive:First, Edward was a vampire.Second, there was a part of him that thirsted for my blood.And third, i was unconditionally and irrevocably in love with him...>> Bella
<<..."Hai detto che mi amavi" "lo sapevi già" dissi, chinando la testa "però è stato bello sentirlo"Affondai la faccia nella sua spalla "ti amo", sussurrai"tu sei la mia vita adesso...>> Bella&Edward
<<..."Ti amo" sussurrò."Anch’io"."Lo so" e rise, sottovoce.Voltai la testa lentamente… in cerca. Sapeva di cosa. Le sue labbra sfiorarono le mie, con delicatezza."Grazie" mormorai."Di niente"...>> Bella&Edward
<<..."Se aspettavi che fossi sul letto di morte, sappi che ci sono stata eccome!"."Sì, però ti rimetterai".Respirai a fondo per tranquillizzarmi, senza badare alla fitta nelle costole. Lo fissai, e lui mi restituì lo sguardo. La sua espressione non ammetteva compromessi."Invece no", risposi, piano.Aggrottò le sopracciglia. "Certo che sì. Al massimo ti resteranno un paio di cicatrici…"."Ti sbagli. Morirò"."Su serio, Bella". Si era innervosito. "Tra qualche giorno ti dimetteranno. Due settimane al massimo".Lo inchiodai con lo sguardo: "Forse non morirò subito…ma primo o poi succederà. Ogni giorno, ogni minuto, quel momento si avvicina. E diventerò vecchia"...>> Bella&Edward
<<...Tutto ad un tratto, mi sembrò rassegnato. "Cosa vuoi sapere?"."Quanti anni hai?"."Diciassette", rispose istantaneamente."E da quanto tempo hai diciassette anni?"...>> Edward&Bella
<<..."Per favore, raccontami solo una teoria, una piccola" I suoi occhi continuavano ad ardere."Ehm, dunque, sei stato punto da un ragno radiottivo?".Era anche un ipnotizzatore? Oppure ero io senza nerbo?"Poco originale". Mi stava prendendo in giro."Scusa, ma di più non riesco a fare", risposi stizzita."Non ci siamo proprio"."Niente ragni?"."Nah"."Niente radiottività?"."Niente"."Acci..."."E la kriptonite non mi fa niente", ridacchiò lui...>> Edward&Bella
<<..."Abbiamo sentito strani rumori... se stavi per mangiare Bella per pranzo, sappi che ne vogliamo un po' anche noi"...>> Alice
<<..."Non ridere se te lo chiedo, ma... come fai ad uscire di casa quando è giorno?".Rise. "Leggenda"."Non ti sciogli al sole?"."Leggenda"."Dormi dentro una bara?"."Leggenda"....>> Edward&Bella
<<..."Mentre correvo pensavo..."."A non centrare gli alberi, spero"."Sciocca" sghignazzò: "Correre per me è n gesto automatico, non è qualcosa a cui devo stare attento"."Spaccone".Sorrise....>> Edward&Bella
<<..."In secondo luogo, la tua guida mi terrorizza".Alzo gli occhi al cielo. "Con tutto ciò che in me potrebbe terrorizzarti, ti preoccupi di come guido"...>> Bella&Edward
<<..."Ha para di un ago", mormorò fra sè, scuotendo il capo. "Finchè si tratta di un vampiro sadico intenzionato a torturarla, nessun problema, scappa a conoscerlo. Una flebo, invece..."...>> Edward
<<...Mi sentii ribbollire il sangue e bruciare le labbra.Il mio respiro si trasformò in un affanno incontrollabile.Intrecciai le dita ai suoi capelli, stringendolo a me.Dischiusi le labbra per respirarne il profumo inebriante.Immediatamente lo sentii trasformarsi in pietra insensibile.Con le mani delicatamente ma senza che potessi oppormi,allontanò il mio viso dal suo.Aprii gli occhi e lo vidi, guardingo.Mi feci piu' vicina, e con la punta delle dita suguii il profilo del suo avambraccio. Mi accorsi che mi tremava la mano, e sapevo che non gli sarebbe sfuggito."Ti da fastidio?", chiesi, poichè aveva richiuso gli occhi."No", disse, senza riaprirli. "Non hai idea di come mi senta". "Mi dispiace che ci sia stato un fraintendimento, ma Bella è occupata stasera. Anzi, per la verità è occupata tutte le sere, per chiunque, escluso il sottoscritto. Senza offesa. Spiacente che la serata non sia andata come speravi"...>> Edward&Bella
<<...So che prima o poi qualcosa di ciò che ti dirò, o che vedrai, sarà troppo. E in quel momento fuggirai via da me strillando». Abbozzò un mezzo sorriso, ma lo sguardo era serio. «Non ti fermerò. Voglio che accada, perché solo così saresti finalmente al sicuro. Io voglio che tu sia al sicuro. Eppure, voglio anche stare con te. Conciliare i due desideri è impossibile...». Lasciò cadere il discorso, fissandomi. E aspettando.«Non ho intenzione di scappare, te lo prometto>>.«Vedremo», rispose, tornando a sorridere...>> Edward&Bella