Ashley vaga per la foresta

Ashley

Mi ritrovai a camminare sotto la pioggia. Mi coprii la testa col cappuccio della giacca in cerca di un riparo. L'unico che vidi fu la foresta. Esitai un attimo. La foresta era un luogo nel quale, si diceva, si facessero strani incontri, ma che incontri potevo aspettarmi dopo aver passato un po' della mia vita ad amare un vampiro donnaiolo che mi aveva piantata in asso in due secondi? Corsi nella foresta e continuai a correre finché non notai che la vegetazione mi proteggeva completamente dalla pioggia. Mi sedetti su un tronco riprendendo fiatoe tenendo le mani, intorpidite, in tasca.

Ashley

Mi voltai di scatto sentendo quella voce. Notai il soggetto che avevo di fronte. Il pallore che aveva in viso mi fece subito capire che non era un essere umano. Mantendendo la difensiva mi alzai e lo guardai dritto negli occhi.
-Salve, beh, mi sono ritrovata qui a causa della pioggia, anche se la fosesta è un luogo che mi rilassa.-
Non riuscivo a decifrare il suo sguardo, ma immaginai che non era capitato lì per caso, avrà seguito il mio odore? Molto probabilmente era così.

Ashley

Sospirai e feci spallucce.
-Possibile che voi vampiri non diciate altro che queste frasi.-
Con quella frase potevo dire addio alla mia vita, ma almeno non mi ero dimostrata una che non ha coraggio.
-Certo, si possono fare brutti incontri, ma mi sento abbastanza sicura in questo momento.-
Lo fissai. Non ero certo in condizioni di contrappormi a un vampiro, ma almeno potevo cercare di non fungere come sua cena per i prossimi dieci minuti.

Ashley

Rimasi ad osservarlo, tentavo di capire, o almeno, intuire i suoi movimenti, ma fu tutto inutile; la mia vista da essere umano non poteva nulla contro la velocità di un vampiro. Sentì la sua voce all'orecchio. Ebbi un fremito. Mi girai di scatto, per salvaguardare il mio collo, anche se era coperto dalla sciarpa e, parzialmente, da cappuccio della giacca. Indietreggiai leggermente.
-Infatti, potresti almeno presentarti prima di arrivarmi alle spalle.-
Tutta quel coraggio da dove saltava fuori? Era repulsione per i vampiri dovuta al mio ex? Puro sfogo esteriore per mascherare la mia paura? Non riuscivo a darmi risposta, come mio solito. Avevo troppi pensieri per la testa. Decisi di annullarli tutti in una volta e stare attenta a colui che avevo di fronte.

Ashley

Quella risata mi agghiacciò il sangue. Stavo per fungergli da cena e a me cosa interessava? Sapere il suo nome. Ma come ero messa? La mia testa aveva subito uno shock grazie a Lucas, ma questo era fin troppo strambo. Indietreggiai nuovamente mentre mi stringevo la sciarpa per preservarmi dal freddo e da eventuali attacchi.
-Ok, ma cosa intendi per divertimento signor innominato?-
Lo fissai negli occhi mentre mi preparavo al peggio, ma non ero ancora rassegnata. Dovevo trovare una via d'uscita, perché ne esiste sempre una.

Ashley

Non feci in tempo a vederlo avvicinare che percepii freddo al collo. Un brivido mi percorse la schiena facendomi guardare il vampiro in faccia. Sentì come un risucchio sul collo, non pensai che mi avesse morso, ma controllai subito toccandomi il collo con la mano in parte leggermente tremante.
"Uddei, un altro di questi cosi..." Pensai mentre lo fissavo con ancora la mano sul collo.
-Forse ci sono arrivata a cosa intendi, ma perché proprio io?- Se è un donaiolo allora la risposta è ovvia, ma se così non fosse non saprei cosa pensare. Rimasi in attesa della rispsta leggermente inquietata.

Ashley

Mi ritrovai a terra. Non ero in grado di muovermi, quella figura mi faceva fin troppa paura, ma non volevo mostrarlo. Tentai di indietreggiare strisciando per poi mimetizzarmi con la vegetazione e tentare la fuga.
-Se proprio ci tieni, ma non sperare che mi lasci uccidere da un innominato.-
Mi guardai alle spalle: via libera. Mi alzai molto lentamente per poter controllare le mosse dell'essere che avevo di fronte. Mi scrollai la terra di dosso e presi fiato prima della corsa.
-Sei fin troppo melodrammatico bello.-
Mi girai e cominciai a correre più veloce che potevo. Non potevo batterlo in velocità, ma almeno mi presi un po' di vantaggio., almeno credevo di riuscire a prendermelo.

Ashley

La mia corsa era stata arrestata in modo brusco e stavo sudando freddo. Mi guardai intorno in modo convulso cervando una via di fuga. Non volvevo che i miei giorni finissero in quel modo.
-Se sei sadico bello.-
Sospirai per poi guardarlo in faccia.
-Posso avere un ultimo desiderio?-
Speravo funzionasse, ma dubitavo. Aspettai speranzosa la risposta guardandolo dritto negli occhi.