La strada

William Villiers

Sorrisi sghembo

"E' un vero peccato, sai?" feci un ultimo tiro, infine buttai a terra la sigaretta ormai finita.

"Tu e il tuo clan avete intenzione di restare a lungo qui?" chiesi per fare un po' di conversazione

William Villiers

Feci spallucce, non sapevo per quanto tempo sarei rimasto in quella città piovosa.
L'idea di trasferirmici mi allettava, lì almeno si poteva girare pure di giorno... A patto che non ci fossero stati raggi di sole in grado di scoprirci data la nostra pelle, che alla luce emanava 'luccichii'

"Non so per quanto resterò qua a Forks..." sorrisi

"Hai già visitato la città?" chiesi

William Villiers

Risi divertito

"Già, non c'è molto da vedere... E' di gran lunga molto meglio Londra" sospirai a quel ricordo

Alzai gli occhi al cielo

"Tu e il tuo clan da dove arrivate?" chiesi

William Villiers

Sorrisi

"Già, immagino... Lì ci sono stato per poco tempo" ammisi

Alzai gli occhi al cielo

"Io sono nato a Londra, davvero una splendida città. L'ho sempre amata..." risposi
"Dopo la trasformazione invece, ho deciso di andarmene... Avevo paura di fare del male ai miei cari... Così mi sono messo a viaggiare per l'intera Europa fino ad arrivare a qui." sorrisi

William Villiers

La guardai dispiaciuto

"Mi spiace, sarà per la prossima volta Arya" sorrisi

"Sai... Sei la prima vampira che incontro qua e mi sta simpatica" ammisi

William Villiers

Sorrisi divertito, mi voltai e andai in cerca di qualche vittima da sottrarre la vita.
Attesi silenzioso in un vicolo, quando comparì una giovane ragazza di appena sedici anni.
Lei mi si avvicinò pacata, io sorrisi ambiguo, prima di farla morire mi divertii un po' con lei, quando placai le mie voglie di piacere, affondai i canini sul suo collo e finalmente mi dissetai.