Nella Notte

La guardai male

-E dopo questo avvertimento... dovrei avere paura?-

Sorrisi beffardo, nessuno poteva venire a distruggere Forks.. la città che tanto amavo

-Non ti lascerò uccidere chi vuoi... ho degli amici, la gente qui... ci conosciamo tutti... io e la mia famiglia non permetteremo spargimenti di sangue in questa città-

I miei occhi divennero neri, evidentemente si stavano avvicinando molti più guai di quelli che immaginavo.

-Un compromesso c'è sempre.... sai manipolare la mente dici... ma anche questo ha i suoi svantaggi.... -

Mi spostai arrivando a sussurragli all'orecchio

-Angelique... tu avrai esperienza alle spalle... non metto in dubbio che potresti uccidermi subito... ma io non mi faccio battere facilmente...-

Gli passai oltre

-Sei sicura di non voler ripensarci? Magari ti troveresti bene qua enza uccidere nessuno... finchè rimani a Forks ti consiglio di cibarti di animali... non ti dissetano completamente ma qualcosa fanno... Quanto ai licantropi... se vuoi ucciderli fai pure... ma quando sono oltre la loro linea di confine-

Angelique Macbeth

Mi voltai per ritrovarmelo di fronte "Credi davvero che mi ciberò di animali? Andiamo Edward... non dire sciocchezze... sai quant'è dolce il sangue umano quando è intriso di gioie e passioni? Quello degli animali è disgustoso... non credo che il mio corpo mi permetterebbe di nutrirmene"

"Dici che non ti fai battere facilmente, ma sai... le cose facili non sono sempre divertenti, la soddisfazione di arrivare a compimento di qualcosa di difficile è senza paragoni... "

lo osservai attentamente "non voglio distruggere la tua città, per ora non ho ragione di farlo... rimarrò qui finchè ne avrò voglia e sta certo che mi nutrirò di chi voglio... saranno i più puri e i più maledetti quelli che finiranno per essere uccisi da me... se hai degli amici, spero per te non appartengano a nessuna di queste categorie "

Non ci sono compromessi o minacce che mi faranno cambiare idea

Digrignai i denti. Quello non era un vampiro come gli altri. Tuttavia, contrariamente a quello che ci si sarebbe aspettato scoppiai in una fragorosa risata.

-Sei una ragazza difficile da prendere non c'è che dire-

Continuai a sorridere

-Ho sempre avuto un'indole calma, e sinceramente sapere i miei amici in pericolo mi sta facendo innervosire ma tu sei un vampiro diverso da quelli che ho incontrato finora...-

Sospirai rassegnato

-Non giungeremo ad un compromesso a quanto pare.... Beh spero almeno che tu non abbia intenzione di uccidere tutta la città per il periodo in cui resterai qua....-

Se ho una persona da proteggere sarò al suo fianco e lì non la potrai toccare....

-Non mi sprecherò in minacce che non funzionano, non sono stolto, ho capito il tuo carattere, a quanto pare i vampiri più "anziani" sono anche i più testardi e superbi... ma in fondo ti capisco....-

Mi sedetti sulla panchina dove prima c'era Angelique, sorrisi guardandola

-Ormai è inutile parlare di questo... ti basti sapere che se toccherai le persone a me care non ti perdonerò, fino ad allora... beh se usufluirai troppo degli abitanti di questa città, sappi che io e la mia famiglia provvederemo-

Mi chinai sulle ginocchia incrociando le dita sotto il mento, appoggiandolo sopra, inaspettatamente mi uscì il solito sorriso sghembo

-Ma sono sicuro che tu non sia così stolta da farti notare troppo, dato che molte morti improvvise con l'arrivo di una nuova persona a Forks desterebbe troppi sospetti... correggimi se sbaglio Angelique-

Angelique Macbeth

"Non sbagli Edward..." Non aggiunsi altro. Aveva capito molte cose di me e anche di quello che intendevo fare, così non sentii la necessità di dire altro. Dopo tutto era un vampiro che suscitava in me molto interesse.

"Ho sentito dire che hai sfidato i Volturi qualche tempo fa..." sorrisi "come puoi essere ancora vivo? Devo dedurne che o sei molto carismatico oppure che sei sceso a compromessi..."

i Volturi... che bei ricordi... pensai ironica

La guardai serio per un momento, come per pensarci su, poi sorrisi nuovamente questa volta tristemente, erano brutti ricordi

-Sì beh... volevo suicidarmi.... e ho combinato dei casini.... ma.. poi ho cambiato idea e quindi... diciamo che sono giunto a dei compromessi sì....-

Sospirai, non era da me parlare così apertamente con delle persone appena incontrate

-Come vedi un compromesso c'è sempre anche nella peggiore situazione....-

Sorrisi divertito

-Tu sei l'eccezione che non conferma la regola con mio grande dispiacere...-

Eh già... i Volturi....

Angelique Macbeth

Risi "Bè... sai anche io sono stata dai Volturi tempo fa... non sono scesa a compromessi eppure sono ancora viva... sempre se la mia può definirsi vita..."

lo guardai "per essere un vampiro giovane ne hai passate tante... scommetto che hai più o meno un secolo... o sbaglio?"

Guardai Angelique

Non è scesa a compromessi....che avrà fatto per scatenare la loro ira?

Risi pensando che lei avrebbe sentito il mio pensiero. Nonostante quello che avevo sempre pensato, era divertente da un certo lato che gli altri ti leggessero nel pensiero.

-Sì... ho un secolo.. precisamente 105 anni... ne ho passate più di quante tu ne possa immaginare credimi.... invece tu sei... più grande... quanti anni avrai? 500? 600? Sei vissuta abbastanza a lungo da che ho capito...-

Mi fermai stupito. Stavo veramente parlando amichevolmente con un vampiro che probabilmente avrebbe ucciso le persone a me care? Non che ce ne fossero molte... la mia famiglia e la donna che amavo. Scossi la testa sospirando. Quel giorno ne stavano accadendo davvero tante.

Angelique Macbeth

"714 anni più o meno... se non sapessi la mia data di nascita a quest'ora avrei perso il conto..." sorrisi

Sentendo i suoi pensieri decisi di rispondere "Bè diacimo che ero in compagnia di un vecchio amico dei Volturi... lui ed io abbiamo ucciso un po' di gente... si sono arrabbiati molto... mi hanno fatto del male... ma anche loro hanno avuto la loro parte..." non continuai... e nemmeno approfondii quando parlai del male che mi avevano fatto... non mi piaceva ricordare più del dovuto.

"Perchè ti volevi suicidare Edward? Non ti hanno insegnato che la vita non va sprecata?"

Risi divertito, ma beffardo

-Quale vita Angelique? noi non abbiamo una vita...-

Sospirai triste

-E' una vita dannata... preferirei essere morto certe volte...-

La guardai un pò stupito. Il motivo per cui volevo suicidarmi?

-Mpfh... perchè credevo che la donna che amo fosse morta... il mio mondo non esisterebbe senza di lei-

Sorrisi dolcemente pensadoci. Sarei dovuto tornare da lei prima che si alzasse

Angelique Macbeth

Lo guardai stupita "Tu sei innamorato... credevo non si potesse... come se fosse il prezzo da pagare per una vita eterna..."

sospirai triste "non so cosa sia l'amore... "

abbassai lo sguardo "è una mortale, non è vero?"

Guardai Angelique stranito, un vampiro sanguinario triste... in fondo era pur sempre una donna.

-Anche io lo pensavo... ma il suo sangue canta per me... con lei io sto bene, e non mi sarebbe importato di vederla invecchiare, una volta che lei fosse morta, mi sarei ucciso....-

Sospirai ripensando a quei momenti in cui credevo che perdere Bella fosse una possibilità lontana... ma tutte le mie speranze andarono in frantumi il giorno del suo diciottesimo compleanno

-Ma adesso mi sono cacciato nei guai... devo trasformarla in un vampiro... lei è immune ai nostri poteri... non li subisce... è la sua mente a impedire che ciò accada... mi sono innamorato di lei e la proteggerò per sempre... se non avessi tirato conclusioni affrettate non sarebbe successo..-

Angelique Macbeth

"Non essere egoista Edward... non la maledire per l'eternità solo perchè vuoi starle vicino"

"Vedere gli anni che passano senza segarti nè l'anima nè il volto, non è una bella sensazione... ho vissuto fin troppo tempo, ma la morte mi spaventa perchè non so cosa mi aspetterà dopo... non so se l'inferno esiste davvero o è soltanto un modo per far rimanere la gente sulla retta via... ma talvolta... nelle notti senza luna, passate in solitudine ho maledetto il giorno della mia trasformazione"

sospirai

Mi alzai di scatto, il sorriso scomparve dal mio volto

-Tu non capisci Angelique.... non lo faccio per mia decisione... se non lo facessi i Volturi ucciderebbero tutti... me, la mia famiglia... lei....-

Sospirai

Non voglio condannarla per l'eternità ma non ho scelta, e poi è lei che lo desidera...

Angelique Macbeth

"Non sa cosa le aspetta... " dissi decisa "la farai nutrire di animali? Non saziano Edward... non sono fatti per essere nosto cibo... solo gli umani..."

continuai a guardarlo

"Perchè i Volturi ti hanno detto di vampirizzarla?" chiesi perplessa "non capisco..." scossi la testa.

Sbaglio o ti stai arrendendo ai Volturi senza combattere? Sono vampiri come te, non credere siano così potenti come pensi...

Risi irritato

-Lo sa benissimo, è questo il problema... lo sa benissimo sa cosa le aspetta, sa i rischi che corre... ma è cocciuta.... lo vuole comunque...-

La guardai, i miei occhi erano oro sciolto, avrei voluto rivederli verdi come un tempo in quel momento

-Perchè è speciale... vogliono scoprire cosa diventerà da vampiro....-

Mi voltai, senza guardarla in viso, osservando un punto impreciso

-Non mi sto arrendendo ai Volturi... sono egoista è vero... perchè non voglio dargli questa vita... anche se lei la brama così tanto... ma.... sono contento di poter trascorrere l'eternità con lei...-

Scossi il capo

-Lascia perdere... non potresti capire la mia situazione....-

Sbuffai, ormai mi ero arreso, e poi, avrei guadagnato tempo, prima Bella avrebbe dovuto sposarmi.